Non è scienza, ma certo è spirito

Mi è capitato di scoprire su Youtube questa registrazione di Maria Callas in Liebestod, dal Tristano e Isotta. Non sapevo di questa interpretazione e non mi pare che la Callas abbia mai portato sulla scena la figura di Isotta.

È una versione del ’49, quando usava ancora eseguire Wagner tradotto in Italiano. Ma, come osserva uno dei commentatori di questo video su YouTube, tutto questo dibattito, se Wagner vada eseguito in lingua originale o tradotto, non ha molto senso. La Callas lo avrebbe potuto cantare anche in Swahili, senza perdere nulla della sua forza espressiva. E, comunque, anche in Tedesco, occorre avere una certa familiarità con il testo, perché non sempre le parole emergono contro la potenza dell’orchestra e sono chiaramente distinguibili.

Il Liebestod, la morte nell’amore, è una efficacissima rappresentazione del trapasso, della lotta tra la vita e la morte.

2 risposte a “Non è scienza, ma certo è spirito”

  1. Avevo dimenticato questa splendida soprano con una voce tanto meravigliosa e flessibile. Gino
    Non
    ho più sentito qualcosa di paragonabile.
    Grazie.
    Gino

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